Ogni quanto vanno annaffiate le nostre piante per poterle curare al meglio?
Ciascuna pianta ha le sue specifiche anche in merito a questo, ma in linea generale, specialmente se parliamo delle piante da appartamento più diffuse, queste vanno annaffiate quando il terreno è completamente asciutto (se si dà troppa acqua le radici marciscono!).
Come si fa a capire se il terriccio è asciutto? Bisogna andare in profondità per sentire bene, perché la superficie sarà sempre più asciutta:
• si può provare a sentire il peso del vaso: se è pesante, la terra è ancora bagnata, se invece è leggero sarà asciutta.
• potete utilizzare il nostro soil checker (lo trovate nello shop, anche lui in sconto del 15% per tutta la settimana): si infila nel vaso, si gira di 1/4, si tira fuori e in questo modo si vede direttamente com’è il terriccio. E tra l’altro aiuta anche a dare aria alla pianta!
Tra le varie accortezze che dovrete avere, c’è sicuramente quella di controllare che tutti i vasi che state utilizzando siano forati o che abbiano almeno uno spazio sottostante che consente di evitare i ristagni d’acqua.
Se non sapete qual è la giusta quantità di acqua di cui ha bisogno la vostra pianta, una delle tecniche che potete fare vostra è l’annaffiatura per immersione: invece di usare l’annaffiatoio, riempite una ciotola o il lavandino con l’acqua, lasciate il vaso al suo interno per due-tre ore e la terra assorbirà ciò che le serve.